Non c’è migliore definizione di “stridore” che l’aprire gli occhi intorpiditi dopo aver preso sonno sul divano e mettere a fuoco, come prima immagine, un gruppo di ciclisti che si ammazzano di fatica in una tappa di montagna. Sotto la pioggia.
Un giorno mi direte se i ciclisti, come i giurati negli USA, vengono estratti a sorte o se invece si iscrivono volontariamente al Giro d’Italia, grazie
volontari, volontari… stravolontari!!! Ma magari, per quei du’euri che si guadagnano, lo farei anche io… 😉
Uggesù allora siamo gemelle ma di madri diverse…
🙂
ggesù, ogni volta che vedo un ciclista penso alle parti intime….
(e non solo per il c*** che si fanno…)
Io mi chiedo sempre: ma quei tifosi invasati che urlano come matti a un palmo dalla faccia e ad un passo dal toccarli, ma quei tifosi lì lo sanno che se minimo minimo li fanno cadere poi sono morti?
Il Ciclismo è un grande sport. Te lo dice uno che non è mai stato ciclista. Ma che l’ha amato, prima di dover ammettere tutto il marcio che c’è dentro. Io comunque tutte le salite sull’argine del Po tiravo la catena fino a spaccarla per arrivare prima di Marino gridando “Gran premio della montagnaaaaaaa”.
Ma scusa proprio in salita ti veniva la vis competitiva???? 😉
In pianura son buoni tutti!
anche se noi in pianura facevamo le volatone l’argine era sempre l’argine 🙂
Ma scusa Marino, se capisco vinceva sempre Simone… oppure millanta?
millanta… non vinceva sempre lui ma non abbiamo mai tenuto il conteggio totale delle vittorie (anche perchè non eravamo sempre solo noi due) 🙂
Evvabbè…
Questo sport non attizza, ci provo, ma già appena li vedo per strada, o sono in mezzo o sono in 200, con tutte le corsie a loro dedicate, le lasciano vuote… va beh, comunque bella la foto, sembra fatta con Istangram ;)…
Nyno
Se il ciclismo professionale per me è incomprensibile per lo sforzo, il ciclismo cittadino devo lodarlo per contratto, in quanto tre cari amici ora sono diventati addicted (di brutto) e mi hanno fatto firmare le clausole scritte in piccolo…