Milano, esterno giorno. Festa con amici. C’era solo il marito, senza di me. “E tua moglie non c’è?” “No, è in Inghilterra a fare un corso.” “Su che cosa?” “Eh, guarda è un retreat sul rafforzamento dell’identità personale…” “Cosa???” Arriva una seconda persona “E Maura?” “No, non c’è, fatti raccontare che non ho capito” “Ma... Continue Reading →
Quella parola
Ho scoperto qual è quella parola che azzera i benefici della vacanza. Siete pronti? Dai, sicuri? Esselunga. Ecco. …zot!
Segni particolari
La spiaggia era così assolata che la sabbia era diventata rovente come forse non l'avevo mai vista. Un bambino compare nel varco di ingresso, in alto sulla duna, e si getta a capofitto verso il mare. È già in costume e porta in mano solo un pallone bianco e rosso. La mamma, invece, appare solo... Continue Reading →
Mai un amico
Miserabile lombrico, sempre solo, mai un amico.
Premium
Bip -- Ma non è che ci saresti per una chiacchiera? -- Ma lo hai visto che è quasi mezzanotte? Bip -- Vabbè, era solo un tentativo -- Sì Bip -- Che vuol dire sì? Ci saresti? -- ...incredibilmente ci sono: ti chiamo ... "Pronto!!" "Eccomi" "Non ti sento bene..." "Aspetta, mi sposto... Ciao!!” "Non... Continue Reading →
Un po’ arrivata
Se uno vuole stare in società deve accettare di correre dei rischi. E uno di questi rischi è che fai un viaggio con un ragazzo nello splendore dei suoi vent’anni che, mentre ti passa il tuo zaino, gli dà un’occhiata sommaria e poi ti dice: “Certo che ‘sta borsa è un po’ arrivata...” Ordunque... Ho... Continue Reading →
Tuffabbò
Non ho molto approfondito le regole delle gare di Tuffabbò. Però, una cosa l'ho capita chiaramente. Un Tuffabbò, per essere un vero Tuffabbò, non ti deve lasciare il tempo di pronunciarne tutto il nome. Splash.
Fili
Guidavo lenta lungo una discesa ripidissima. Era notte. C’era buio pesto e la luna quasi piena. “Mamma, ma la luna è pesante?” Quando si intavola il tema “la vita, l’universo e tutto quanto” tremo sempre un po’. Ma questa ero certa di saperla: “Direi proprio di sì, Teresa... è molto pesante.” “Ma allora se il... Continue Reading →
Cioè
Non ha alcuna importanza quanto sia grande la casa o il giardino in cui siamo o, più in generale, lo spazio di cui disponiamo. Dopo poco più di un minuto e mezzo, tutti e tre i miei figli saranno comunque assiepati sotto lo stesso letto, intenti a salire sulla stessa poltrona, a cogliere fiori dalla... Continue Reading →
Qualche altra cosa?
Non ce la faccio. Non ce la faccio. “Chi è il prossimo?” “Io...” “Che vi posso dare, signora...” Non ce la faccio, non ce la faccio... “Iniziamo con un chilo di percoche...” “Poi, che vi dò?” “Due chili di uva bianca, uno di uva fragola. Una ventina di pomodori da insalata...” “Poi?” Non ce la... Continue Reading →
Da uno che…
Ma che ci si può aspettare da uno che ho conosciuto in una chat di AOL nel lontano 1998? Da uno che la prima cosa che mi ha detto, quando mi ha incontrato di persona, è che avevo un cellulare indecente. Da uno che, dopo 22 anni, quando ripensa al nostro primo incontro, l'unica cosa... Continue Reading →
Criceti
Ogni tanto mi andrebbe di sapere qualcosa di più. E in quei momenti, incautamente, chiedo. “Bianca, che film avete visto stasera?” “Un film su un criceto.” Devo confessare che credo di avere (ancora) un debole per i criceti. Penso che tutto cominciò quando mio padre, 32 anni fa, schiacciò i miei due criceti “Pasta” ed... Continue Reading →