La verità è che non rientro neppure nella categoria dei “sunday runner“. La verità è che semplicemente non rientrerei in nessuna categoria che ha la parola “runner“.
Da qualche settimana ho ripreso a correre. Questo significa che metto la sveglia prima del solito la mattina e fingo di non sentirla fino a quando non ricevo il consueto pugno-sulla-schiena del marito, che la sveglia l’ha sentita eccome.
E poi significa che allora esco dalla stanza buia, sbattendo praticamente contro ogni cosa, come un ubriaco bendato e mi vesto. E mi maledico, ma nel frattempo mi vesto. Sono “tecnica” all’ennesima potenza: capi regalati o comprati che potrebbero essere adatti alla più dura maratona del pianeta. Con quei capi, se c’è freddo o se c’è caldo, non è un tuo problema, sono adatti a tutto, fanno tutto loro: anti vento, anti sole, anti sudore, anti fatica, anti prurito, idro repellenti, aero dinamici, pro pulsori, iri descenti, cata rifrangenti, stra fighi.
Per non parlare delle scarpe, tanto tecniche che se Abebe Bikila le avesse viste, non avrebbe mai pensato di correre la maratona scalzo.
Ipod con tutte le power songs (no, nextlola, Deg non è tra le power songs) più potenti del mondo, quelle canzoni che inducono un adrenalinico bisogno di correre in qualsiasi condizioni tu le senta.
Fascia, elastico, chiavi: pronta.
E poi scendo i quattropiani. Lentamente. Come se fossi concentrata. Invece la verità è che sto solo prendendo tempo, tanto che quando la gente del vicinato che mi vede la mattina presto per strada, mi rivolge uno sguardo tra l’ammirazione e l’invidia, e io invece vorrei fermarmi con ognuno di loro e dire: “Ma guarda che è una farsa…, lo vedi il cuscino tatuato sulla guancia?”. E invece no, mi scatta l’orgoglio, inizio a corricchiare, come se fosse un riscaldamento e invece parliamo già di velocità di crociera.
E così, facendo una fatica disumana al pari degli egizi nel costruire le piramidi, mi ritrovo ad essere conciliante con me stessa come non mai. Mi chiedo uno sconto di percorso? Evvabene. Che dici, taglio qui l’aiuola, per non fare il giro lungo? Ok. E cose del genere.
Morale: torno a casa paonazza ed ansimante, facendo la mia porca figura. Il marito è orgoglioso dei miei “progressi”, suppone che i miei tempi migliorino a vista d’occhio e prova a consigliarmi i “lunghi” o le ripetute.
E poi si stupisce di quando sono riuscita ad avere quel numero di quella casa in vendita in quella strada in cui sa che non passo mai. E io allora gli dico: “No, sai, me l’ha dato una collega…”, perchè la verità è che non me la sento di dirgli che mi sono fermata a segnarlo io …mentre “correvo”!!!
oh, adesso mi sento meno sola 🙂
Vuoi qualche consiglio su come farsi prendere da un crampo finto quando passa una runner fortissima???
ma anche una runner con andatura media…
“quelle canzoni che inducono un adrenalinico bisogno di correre in qualsiasi condizioni tu le senta”
qualche suggerimento? no, perchè, credo ciecamente al fatto che esistano visto che ce ne sono alcune che come le senti ti alzi e balli anche se sei sul pullman….
ma di quelle che ti mettano voglia di correre o di fare una qualunque attività ginnica, foss’anche una flessione, ne avrei gran bisogno!!
(*) no, perchè leggendo il post in effetti mi erano venute sulla lingua un bel pò di battutacce alla mia maniera…tra “atlete” ci si intende! 😀
Ti mando una compilescion allora.
Il rock funziona sempre, posso suggerire qualche canzone che su di me funzionava sempre…certo non sono granchè aggiornata:
* Offspring – Nitro
* Placebo – Bitter end
* Prodigy – Breathe
* Prodigy – Firestarter
* The White Stripes – Seven nation army
* Muse – Time is running out
* Korn – Word up
* Foreigner – Eye of a tiger (che sarebbe una citazione)
grazia…non so perchè ma sento che di nextlola ci si può fidare…
ma aspetto lo stesso la compilA’scion che mi prenda a calci nel poponzio…
🙂
Attenta a fidarti di nextlola, anche nota come “l’infida”…
contenta tu….
Mi sento in dovere di dire ai miei lettori che sei un mio amico. Altrimenti non si spiegheranno come mai tutto questo affetto nei miei confronti
ma tu corri, corri
http://allegriadinubifragi.wordpress.com/
L’anello è fuori luogo
…dici che mi compromette l’aerodinamica?
Potremmo provare con un bastoncino e una carota. Credo che non andrò mai, in mia vita, a correre di mattina 😀
Bastoncino e …almeno un cornetto integrale al miele. Altrimenti quanto credi che possa accelerare? 🙂
Idee per aggiornare la tua tracklist
http://www.realbuzz.com/articles/top-10-essential-treadmill-tracks-gb-en/
Secondo me corro più veloce di te. Comunque.