
La mia prima pagella, che emozione.
Cioè, aspettate, la mia prima pagella come mamma. Che però non era per fortuna una pagella su di me: insomma, la prima pagella di Bianca!
Alla riunione per la consegna ero semplicemente emozionata, perchè tanto con Bianca si vince facile. Ma ero seduta accanto ad una mamma che versava palesemente in uno stato d’animo diverso. Lei era semplicemente preoccupata.
Nell’attesa, ci presentiamo.
“Sono la mamma di Federico. Non vedo l’ora di parlare con le maestre. Non dormo da due notti. Federico ha preso una nota in condotta lunedì”.
“Ma dai!”
“Si. Ah, ma io appoggio le maestre, eh. Sia chiaro. Non sono di quelle mamme che difendono propri i figli. Anzi, a casa stiamo facendo una battaglia con Federico a causa della sua nota”.
“Ma dai!”
“Si. Ma non credo che puoi capire. Con le femmine è diverso.”
“Mah, in effetti un po’ ne capisco. Ieri sono stata severamente ripresa dalle maestre di mio figlio, perchè aveva piegato una forchetta su se stessa durante il pranzo.”
“Oddio! E tuo figlio come si è giustificato?”
“Mi ha detto che lui è molto forzuto e che era stato più forte di lui.”
“E tu che gli hai detto?”
“Bè, gli ho detto che in generale non è un grande dramma piegare le forchette, purchè però riesca a farlo col pensiero. Così almeno diventa ricco e può trascorrere la vita viaggiando.”
E grazie al cielo in quel preciso momento le maestre hanno chiamato il nome del figlio, così la signora mi ha lasciato lì e si è diretta verso il proprio patibolo.
Perchè a giudicare dallo sguardo di orrore che mi stava rivolgendo, mi sembrava evidente che la nota in condotta la stavo per prendere io…
Chapeau. E se ella non ha capito, che rimanga nel suo brodo di povertà di immaginazione e fantasia. Spero tu sia uscita dall’aula scuotendo la sua polvere di vecchiezza dai tuoi calzari.
ma grazie ammennicoli.
io credo che ella non abbia capito.
ma vuoi sapere quanto me ne importa?
comunque l’immagine dei calzari è epica.
grazie per averla scritta
Lo dicevano che sei cattivissima. Hai piegato la sua volontà col pensiero.