La qualità dell’etichetta non è direttamente proporzionale al prezzo che porta scritto.
Ci sono etichette buone ed etichette cattive ed io, ogni volta che ne ho una tra le mani, mi fido sempre.
E sbaglio.
Dura tenersi gli amici, oggigiorno…
La qualità dell’etichetta non è direttamente proporzionale al prezzo che porta scritto.
Ci sono etichette buone ed etichette cattive ed io, ogni volta che ne ho una tra le mani, mi fido sempre.
E sbaglio.
le etichette migliori sono quelle dei mercatini dell’usato. vengono via come niente, perchè sono fatte apposta
E’ vero. Quelle arancione shocking.
c’è un mondo dietro l’etichetta removibile che non puoi immaginare…
Ti ringrazio per aver sfiorato questo tema scottante.
1) le etichette dei mercatini dell’usato che conosco io, non vengono via facilmente.
L’unico modo per staccarle è aspettare che l’oggetto si decomponga, oppure sbriciolarlo a martellate (i martelli non fanno male alla carta).
2)Come mi fanno incazzare le etichette salfate alle copertine di:
libri, cd, e vinili. Ci vuole cencino, alcol, e un paio d’ore.
Potrebbe pure essere una metafora. Me la segno.
Pensavo dovessero tutte essere compilate a norma di legge riguardo a contenuto, scadenza etc.
A me danno fastidio i patacchini della Siae attaccati sempre nei punti sbagliati, ma toglierli è impossibile!
io se posso le brucio!
ma vogliamo parlare anke dell impossibilita di rimuovere il cellophane dei cd o delle cingomme (che io cicles non lo dico nemmenooo) le dicono che c è la linguetta e invece giri giri non c è un lembo che ti venga in aiuto!!!??
maledetta etichetta!
>.<
Sono cugine di primo grado delle buste di plastica dei frutta e verdura al supermercato. Le sfrigoli e le sfrigoli ancora, ma loro niente. Rimangono inerti, i due lembi appiccicati manco fossero le labbra di due adolescenti. E ti fissano. ‘Provaci ancora, dai. Vorresti rimpinzarmi con quella melanzana che hai in mano, vé? Poverina’.
Hai ragionissimo… Regina Pescatrice, e mi permetto di fare una sola aggiunta: che poi quando ci infili quella melanzana dentro, allora la busta le si appurpa attorno e gli occhielli diventano sottilissimi sottilissimi che ti segano il dito che neppure con la sega circolare di Dexter (non so se frequenti…).