Di tutte le mozzarelle in carrozza e di altri piatti perduti

uova al pomodoro.jpg

Ieri sera Raimondo ha chiesto una mozzarella in carrozza e mi ha fatto fare un tuffo nel mio passato!

Se penso a quanti e quali piatti mangiavo da bambina e poi, con l’andare del tempo, ho perso per strada mi prende una botta di tristezza. Ora non voglio esagerare con l’amarcord, però sicuramente la mozzarella in carrozza era uno di quei piatti di cui ho fatto scorpacciate per anni ed anni e che poi, da un momento all’altro, si sono estinti nella mia vita, inspiegabilmente, un po’ come i Dodo.

Mi viene da domandarmi chissà da quali altri novelli piatti sono stati soppiantati i primi e mi chiedo anche se alcune cose che mangio frequentemente oggi tra qualche anno spariranno e non le mangerò praticamente più.

Mi piacerebbe sapere, poi, se c’è stato un boccone di “mozzarella-in-c.” che ha fatto inconsapevolmente da spartiacque dando vita all’era “mozzarella-in-c. free”. Oppure se possiamo evidenziare delle differenze di comportamento nella mia vita pre e post annus mirabilis o se, semplicemente come direbbe Benni, ho raggiunto più precocemente di altri il mio bonus vitale individuale di mozzarelle-in-c., oltre il quale semplicemente non me ne spettavano più.

Chissà cosa… però c’è di fatto che qui sono i fatti a parlare, ci sono i numeri, carta cantat!

Per non dirvi, poi, che se allarghiamo il quadro, la situazione acquista una luce  sinistra, perchè non è solo questo piatto che ho perso per strada, ce ne sono diversi e quelli che mi addolorano di più forse sono la pasta e piselli, la genovese, la torta panna e pesche e le uova al pomodoro.

E non c’è niente da fare, nella rapporto che hai con un piatto c’è un apice di intimità che ti è permesso raggiungere e, quando quel momento passa, puoi metterti a rifarlo mille volte con tutta l’attenzione del mondo, ma non riuscirai più a fargli avere lo stesso sapore un po’ consolatorio di sempre, sarà un buon piatto, d’accordo, ma lo tratterai con distacco come fai con tutti gli altri.

E quindi anche l’altra mattina che, sola soletta, mi sono potuta permettere un attacco saudade, l’uovo con la salsa era buono, è vero, ma era come se non avesse avuto anima.

29 risposte a "Di tutte le mozzarelle in carrozza e di altri piatti perduti"

Add yours

  1. La mozzarella in carrozza è in assoluto il piatto che più mi manca tra quelli che mi preparava mia mamma da bambino, uno di quei sapori evocativi che ti fa venire in mente immagini nascoste negli angoli più reconditi della mente. 🙂

  2. La mozzarella in carrozza si estinta dalla dieta di tutte le post-adolescenti che hanno cominciato a contare le calorie per non essere costrette a contare i kg di troppo.
    La voglia di rimangiarla ogni tanto ricompare, ma poi pensi al culone che lievita e la rispingi nel dimenticatoio. Triste ma vero.

  3. L’unica mozzarellaincarrozza che ho mangiato in vita mia è stato di nascosto.
    E per l’appunto con un amico napoletano.
    Si, di nascosto. Anche a me stessa.
    Che non avevo il coraggio di dirmi che davvero stavo mangiando quella cosa lì… bandita da casa mia già dalla stessa mia madre al pari dei croque-monsieur.
    Dell’esperienza m.i.c. mi resta che l’amico valeva la pena.
    Ah si si, anche la serata è valsa la pena! 🙂
    Non avessi avuto quel peso sullo stomaco…

  4. Cominciamo col dire che sarò breve (deformazione professionale – altrimenti tanto varrebbe scrivere un proprio blog, anziché infestare quello altrui).
    Io la mozz-in-c l’ho scoperta da Pasqualino a p.zza Sannazzaro. Mia madre, romana di nascita ma di origini bolognesi (ebbene sì), nn l’ha mai cucinata e io ho avuto visioni paradisiache a cominciare dal ginnasio quando ho scoperto anche i friarielli insieme a tanti altri ben-di-Dio….e si è visto, prima ero un bel giovine…
    Ritengo tuttavia che, come il “pane e frittata” di Basilicata coast-to-coast, anche la mozz-in-c sia da associare al luogo dove te ne innamori, sia esso casa tua, ad opera di tua mamma, oppure da Pasqualino, cambia poco.
    Alla ricerca della prima sensazione stordente ricercherai quel sapore in altre pizzerie ma forse, col passare del tempo e dopo diverse delusioni, alla fine la tua vita rischierà di diventare mozz-in-c free perché, a forza di “intossicarti” con mozz-in-c cattive, preferirai conservare nn tanto il sapore di quella originaria, ma almeno un bel ricordo.

      1. Vabbe’, ho “pesantizzato”… è che ‘sta storia della mozzarella in carrozza m’aveva preso! Cercherò di nn fare più considerazioni saggio filosofiche 😉
        Quanto alla mia assimilazione fisica cn saggi del tempo che fu, pizza a parte, avrei iniziato una bella dieta tra i propositi del nuovo anno! Se no diventerò quanto il venerabile Buddha, buonanima!

  5. madonna quant’è vero.
    Che ricordi che mi hai risvegliato..il pane anfusso, la mozzarella in carrozza, le uova col pomodoro, le patate fritte col rosmarino.

    *lacrimuccia*

  6. Mi hai fatto venir voglia di m.i.c.
    MA non la mangerò, nemmeno di nascosto, perché poi le calorie che ingurgiterei non si nascondono e se ne vanno dritte sulla mia trippa sui fianchi, che chiaramente non si nasconde.=P
    Ciao!

    1. Neanche adesso che si avvicina l’autunno e che per qualche giorno ti puoi mettere una maglietta un po’ “???
      Comunque forse fai bene, perché tanto oramai buone come una volta non se ne trovano più… tanto vale il ricordo!

  7. io sono vissuta serenamente ignorando financo l’esistenza della Mozzarella in Carrozza, poi improvvisamente Ella ha fatto ingresso nella mia vita ma non nel ruolo “mangiatela” bensì in quello “preparala” tant’è che poco tempo fa mi è toccato farne credo una ventina, poi le ho viste uscire di casa ben impaccate con un saluto del tipo “grazie mamma” e adieu

  8. A me succede esattamente il contrario se una pietanza dimenticata [e quante ne ho acciderboli 🙂 ] mi si ripropone per caso o perché qualcosa me lo ha fatta ricordare, rimangiarla mi da comunque un brivido di godimento…magari anche pacato ma gli occhi li chiudo e sorrido!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Crea un sito web o un blog su WordPress.com

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: