E già la casa è piccina e già gli spazi sono quelli che sono.
E già i libri che compriamo iniziano a fare la “doppia fila” sulla libreria. E già devo sistemare le pentole e le padelle a mo’ di tetris perchè altrimenti non ci stanno e mi costa di più smontare l’armadio per arrivare al tostapane che comprarne uno nuovo ogni volta che mi serve.
E vabbè che infeltrisco ogni mia velleità di comprare altre borse perchè non ho spazio, che abbiamo bottiglie di vino messe a terra, perchè il porta-vino tra un po’ collassa, che i vestiti appesi nell’armadio hanno una densità così impenetrabile che tra essi potrebbe nascondersi un Vietcong…
E va bene tutto, dico io, ma questa era una regola non scritta che rispettavamo da anni: i ripiani dell’armadietto del bagno hanno sempre avuto una divisione rigorosa!
Io questa la chiamo invasione di campo e da domani dò inizio alla guerra.
Io e Floriana (la mia collega in ballerine) siamo perfettamente d’accordo!!!! Che guerra sia e il migliore abbia tutti e due gli scaffali. Vae victis!!!
Beata Floriana! Le ballerine occupano poco spazio!
Vi aggiornerò
ahahahahah
Magari è stato il Vietcong a spostarla oh.
Si ma un Vietcong di mia conoscenza, purtroppo.
ahahhaahahah
Ma è lo stesso deodorante che non sapeva DOVE mettersi!
Dopo questa battuta, per cortesia voglio riparlare con Pietro Scarafile…
al massimo posso metterti in contatto col mio avvocato…