Non ci sarebbe niente di buffo nel trovare una confezione aperta e buttata lì di Viagra, a prima mattina, ma il sapore di questa scoperta per me è un po’ diverso dal solito, dato che l’ho trovata sotto casa e dato che abito a Garbatella.
Insomma, siamo un quartiere prevalentemente abitato da persone anziane, ma quando dico anziane dico anziane, cioè dico persone che avrebbero tranquillamente potuto dare del tu alla dottoressa Montalcini.
Anziane signore che pretendono il riscaldamento condominiale letteralmente “a palla” dalla mattina presto (perchè stando sempre a casa hanno freddo), così che quando torno a casa la sera dal lavoro mi devo iniziare a spogliare dal secondo piano, perchè (con una casa chiusa per 10 ore), si inizia a fondere la chiave nella toppa non appena la inserisco e in casa si raggiunge una temperatura da fissione del nucleo.
Anziani signori il cui passatempo primario è aiutare il fruttivendolo egiziano sotto casa a scrivergli i nomi della verdura in italiano, quando non è indire riunioni condominiali dell’intero comprensorio per licenziare “il secondino” (lo chiamate anche voi così quello che si occupa della pulizia delle singole le scale?), perchè lo ritengono indisciplinato (in quanto cambia le luci al neon dei palazzi senza seguire le norme di sicurezza sul lavoro).
E invece…
Che posso dirvi però, sono contenta, tutto sommato faranno bei sogni.
Non come me, che ultimamente sto avendo degli incubi orribili che rendono i miei sonni molto agitati e che sconvolgono le notti anche al marito, dato che si sveglia di soprassalto a causa dei miei lamenti, dei miei tremori o (come stamattina) dei miei singhiozzi disperati.
Io, ovviamente nel frattempo ancora dormo e quindi lui mi risveglia e, come prima cosa cerca di accertarsi che non siano le contrazioni (dato che a questo punto l’incubo lo inizierebbe a coinvolgere un po’…). Dopo essersi rasserenato sul tema, gli nasce sempre la curiosità di quale sogno potesse avermi ridotto in questo stato.
Ad esempio, stamattina, mentre mi ero appena svegliata e ancora singhiozzavo, lo sventurato, memore dell’ultimo incubo triestino, mi ha fatto direttamente la domanda clou: “Era tornata la tigre?”
ah una cosa…. io alla Garbatella un ci sto.
Ma scopri il proprietario se segui una vecchiettina con il sorriso beato che rientra a casa salticchiando……
Hai ragione, ora la mia nuova ragione di vità sarà identificare l’utilizzatore finale.
E non sto parlando di politica. 🙂
a proposito …. buon anno Q.P.S.A.!!!!!!
ps.
e che sia un anno deberlusconizzato ok?
ma l’anno “deberlusconizzato” per te è un proposito o un desiderio?
Io spero che quando nascerà l’affittuaria a febbraio non debba dire in un futuro: “Sono nata nel diciottesimo anno dell’era B.”. Sarebbe già un grande regalo…
È ambotre .
E quindi auguri per l’affittuaria, questo si che vale un augurio.
Grazie. 🙂
buon anno
Buonanno melodie!
Sai, nn so se considerato un incubo oppure un sogno. Spesso di notte corro in moto e tutto funziona alla grande. Poi mi sveglio ma nn sono triste. Solo vorrei dormire. Ancora.
Buonanotte 😉
Non è facile interpretare. Ma sei pazzesco, giuro. Buonanotte, anche se è mattina.
In effetti, l’avvento del viagra ha rimesso in gioco tanti uomini in età avanzata che in altri tempi vivevano nella pace dei sensi. Da quello che vedo, però, non sempre il desiderio resuscitato dalla pillolina viene rivolto verso coetanee, le vecchiettine che dicevate. In genere si preferiscono donne più giovani, talvolta straniere. Salvo poi, al primo sintomo banale, farsi prendere dalla paura di aver contratto HIV. Perché ovviamente, gli uomini di quella età proprio non ci pensano al profilattico: già è un miracolo quello che vedono accadere, figuriamoci se si può compromettere tutto con quel “coso”.
Ma lo sai che il mio primo pensiero, infatti, era stato: ma non ci sono tante ragazze straniere qui!
Cmq magari malignamo. E l’acquirente è una signora che scioglie la pillolina nell’orzo del marito.
Magari…
Sì, culliamoci nell’illusione…
e si divertono alla garbatella! e fanno bene!!!
hai visto vita di P, per caso?
🙂
No, non ancora.
E bravi i vecchietti! Almeno si divertono! 😆
Mi dispiace per gli incubi, poverina! Adesso come va?
Mi pare di aver letto tempo fa che sono comuni, in gravidanza… è la piccola affittuaria che scalpita per trasferirsi nel mondo. 😉
Può darsi che sia così, spero che prima o poi si stanchino e passino… Oppure dovrò aprire un altro blog per parlarne!!!
Mi sembra un ottima idea per esorcizzarli! Se non ti va di scrivere nel classico diario potresti aprire un blog, anche privato, e annotarli lì.
Scrivere i sogni aiuta fare sogni lucidi – quindi a essere in grado di “modificarli”, perché sai di stare sognando… INCEPTION! 😆
Comunque non preoccuparti, passeranno presto. Tieni duro!