
Col bianco si legge uguale, a tonta!
Se esistesse un bastoncino di legno che, opportunamente guidato, mi portasse davanti alla vernice fresca di nuove giovani scritte sui muri, scandaglierei i boschi laziali per trovarlo.
Oramai per me camminare per strada è diventato un piacere, solo che devo ammettere che sarà per senso civico, sarà perchè ultimamente tempora e mores stanno un po’ cambiando e la gente ha meno grilli per la testa, insomma saràquelchesarà trovo sempre meno scritte entusiasmanti.
Queste sono le ultime che ho visto e che iniziano a popolare la pagina “Scritte sui muri 5”: clicca qui.
Poi però, un pomeriggio, uno si imbatte in Luana, che è ragazza a modino e discreta.
E allora sì che la cosa ti ripaga, perchè dico, ma anche tu, Luana, ma proprio tutto ti si deve insegnare?
Volevi cancellare il tuo nome dal muro di fronte al palazzo? Ecco, e io ci scommetto che tu a casa la vernice non ce l’avevi, quindi te la sei andata a comprare da un ferramenta assieme ad un grande pennello.
E in quel caso che fai? Per coprire bene la scritta la vernice te la compri …bianca? Cioè il signore ti avrà sicuramente chiesto: “Di che colore vuole la vernice?” E tu senza pensarci hai risposto: “Mah, me la dia b-i-a-n-c-a”? Dimmi Luana è andata così, vero?
Evvabbè, ma allora lo vedi che c’ha ragione lui? Davvero sei un po’ tonta!
tutta la mia solidarietà alla povera Luana, non solo beffeggiata da stupidi grafomani ma anche derisa dalla cinica fotografa. Luana non sei nata fortunata (già i tuoi genitori a chiamarti così …)
Però vedi, fossi stata in Luana, il giorno dopo stesso avrei cancellato la scritta pezzettino per pezzettino, fosse pure con un Uniposca nero, perdendoci tutta la notte.
E invece, ucci ucci, mi sa che a sta Luana un po’ di attenzione non le dispiace.
Maybe
ah ah ah povera la luana!!!!!
che poi….
uno scrive “Luana”…
e perchè?
che voleva dire il grafomane con sta scritta??
Guarda ci avevo pensato anche io.
Uno che poi torna per vedere la scritta, la trova cancellata e con la stessa vernice aggiunge la postilla sotto…
Dovremmo approfondire.
ma no, dai, lei in fondo ce l’ha messa tutta: dicono che il bianco sia coprente, no? al commesso mica avrà spiegato che le serviva per graffitare, gli avrà detto “devo imbiancare un mobiletto a casa”…
Si certo, anche tu hai ragione, certo non avrà confessato. Magari l’hanno convinta ad usare una vernice ad acqua fatta con materiali bio, che costa pure un occhio della testa, povera Luana
magari voleva evidenziarlo che aveva paura si leggesse poco!
🙂
Lui è un mito,non so cosa volesse dire a Luana,ma in ogni caso ha vinto.
Che Luana se ne faccia una ragione!
A me piace il vezzo del punto esclamativo fatto a triangolino, oltre il fatto che io comunque nel “tonta” ci leggo dell’affetto.
io comunque, tifo luana, eddai si farà.
post divertente … e mi piace la tua foto.