Mi sa che da oggi i miei post saranno scritti in orari notturni.
E mi sa con la sola mano sinistra.
Siamo a casa.
Mi sa che ci vorrà un po’ per abituarsi considerando che tutto quello che avevamo pensato di pianificare si è già rivelato inutile in meno di 6 ore e che le cose essenziali non le avevamo neppure prese in considerazione.
Il parto non è stato una passeggiata, ma neppure impossibile. Con un linguaggio aziendalese lo definirei “gestibile”.
Però mi sa che in poche ore ho riparametrato il mio concetto di “dolore”, un po’ come quando il meccanico ritara la centralina dell’auto facendo il tagliando.
Il marito è stato bravissimo nel suo esserci esattamente nella misura giusta, senza eccedere o nascondersi. Mi sa mi sa che, se non fosse già sposato, lo inviterei ad uscire una sera di queste…
E riguardo a me, già mi sa già che sarò una madre degenere dato che, un attimo dopo aver concluso le fatiche erculee, quando uno dei dottori mi ha annunciato: “Sono 3 chili e 80 grammi”, il primo pensiero che mi è venuto in mente è stato: “Vuoi vedere che, come un qualsiasi salumiere, ora mi dice Che faccio, lascio??“
Tanti tantissimi auguri per la tua cucciolina!!! *___*
Grazie! 🙂
Congratulazionissime! Mi sa… che come inizio, è quello giusto. 🙂 Un abbraccio e buona avventura.
Ehehe… Grazie mille.
congratulazioni!
all’inizio orientarsi non è semplice, ma vedrai che ci metterai poco a trovare la strada più giusta per voi. che non è quasi mai quella dei libri!
un abbraccio
Grazie. In effetti i libri mi stavano mettendo in crisi. E quindi li ho chiusi.
Evviva!!!! Augurissimi!!!!!!!!!
Grazie, per essere una quasi gemella saresti dovuta venire in ospedale, però, eh!
Come se ci fossi stata!!!! Ed ora, goditela!!!!!
Massì adesso è normale, poi sei tutta scombussolata. Tra l’altro da qualche parte ho letto una ricerca dove si dice che i figli delle mamme ironiche iniziano a parlare prima degli altri. Quindi mi raccomando taci e goditi il silenzio ahahahah
Ehehe, carina questa!
GRANDE!!! A presto!!! Bacissimi
Lasci, lasci … simpaticissima come sempre. Fa piacere leggerti positiva 🙂
ecco adesso hai le chiavi del nuovo mondo non è molto differente da quello di prima un po’ come nel Monopoli un rimescolamento quotidiano delle carte di Imprevisti e Probabilità! 🙂 Ma è un bel gioco! Daje a tutti e tre!
Hai già capito la Lezione N 1.:
Tutti i propositi, promesse, progetti che hai fatto sono andati a pu….ne.
Poi con il tempo si capisce che questo è il più bel dono che ci fanno.
Aspettiamo i post dell 3 di notte quindi….
Un abbraccio e complimenti anche al marito che si è preso il suo pezzettino piccolo (piccolo eh?!) di gloria.
Si, Mr Incredibile, la lezione n. 1 si fa imparare molto in fretta. Bontassua.
Un abbbbbracccccciiiiiooooooo!!!!!!!
Mi sa che aggiornerai il tuo blog con meno frequenza… ma che meraviglioso esserino hai messo la mondo. Oltre al concetto di dolore dovrai riparametrare anche il concetto di fatica. Ma ne varrà la pena
Hai ragione.È tutto vero: il blog langue e per il momento il cervello è spento. Ma spero prima o poi di rifarmi…
ecco…vedi perchè tutte quelle testimonianze antimanuale?
ogni giorno è un giorno nuovo!
cmq, sarà che è la cosa che si nota di più nella foto…ma la B. mi pare si esprima molto con le manine! 🙂
Speravo nessuno lo notasse, tutt’al più temevo il sarcasmo di nextlola, ma da te non me lo sarei mai aspettato…
Ella è chiara. Ma con elegante discrezione direi…
doti rarissime!
nessun sarcasmo per carità! 🙂
Mi sa che se inizi coi “mi sa” sei fuori strada. Ogni giorno è una scoperta. Ti regalo tre consigli. Essendo non richiesti li puoi anche cestinare. Primo: considerala da subito una persona, non una estensione di mamma e papà. Io ci ho messo un po’ a capirlo. Secondo: pensa a come crescevano i figli duecento anni fa oppure anche oggi in posto lontani: i bambini nascono e crescono nonostante noi genitori. Terzo: se vuoi una figlia sorridente e curiosa, sii sorridente e curiosa.
Grazie. Lo farò o almeno ci proverò.
sei un mito….lo sai che la tua cucciola è fortunata ad avere due genitori cosi?
Vediamo. Intanto metto da parte dei 1 euro a settimana per il futuro analista…
Che meraviglia!Vi auguro tanta felicità!
🙂
Le mie congratulazioni… specialmente per il pensiero sul prosciutto.
In bocca al lupo per le prossime nottate, saranno dure ma nel caso hai sempre il blog!
Un abbraccio a te e alla piccolina!
Che figata! speriamo che sia bionda!
Guarda, se parli di bionditudine interiore ok. Se parli di bionditudine esteriore spero di no, perchè poi passerei diverse notti a spiegare al padre che non so come è stato possibile.
😛
Ma si farà delle mescioline, l’amore della casa!
Ecco, sí, con i colpi di sole potremmo salvare capra e cavoli…
La foto della piccina è tenerissima!
Al “che faccio, lascio?” finale sono scoppiata a ridere… LOL! 😆
Ora non avrei molto tempo di seguire blog vari, ma sappi che 3 settimane fa avevo scritto un post sul bento e l’avevo dedicato a te e all'(ormai ex) piccola affittuaria. Ancora congratulazioni, e un grande BENVENUTA a Bianca! ^_^
No, Hagane, non ho letto il post! Come dici tu ho poco tempo e a malapena riesco ad aggiornare il mio…
Ora però me lo vado a cercare il tuo post… e ti ringrazio per l’onore…
Ma ci mancherebbe, fai con calma! 🙂
“Onore”, addirittura… esagerata, ahahah!
Comunque spero che Bianca stia bene e che tu abbia anche tempo di riposarti. In gamba, mi raccomando!
Sei grande mamma Maurina un bacio alla piccola Bianca e un abbraccio al premuroso papà…
Grazie a voi… e quanto vi abbiamo invidiato per l’Egitto…
PACIOCCHINAAAAAA ❤ ❤ !!!! sai che bianca era il nostro nome preferito appena prima di quello definitivo?!?!
si, poi i bisnonni e lhanno bocciato, ma poteva chiamarsi anche lei così! benvenuta bianca, sei paciocchissima e bellissima! ❤
Come ti dicevo, affinità elettive, Simone, affinità elettive…
e ovviamente, complimenti alla mamma che l’ha fatta nascere! 🙂
Grazie Marty, grazie di esserti palesata su questo blog!
E complimenti anche a te, che qualche mese fa Simone mi ha fatto vedere una foto bellissima!
🙂
Brillante, anche in sala parto!
Congratulazioni a tutti e tre, per esservi trovati!
Aspettiamo a dirlo. E poi siamo quattro: noi tre e le coliche. 🙂