Esterno giorno.
Mare.
“Mamma, allora ti dico la regola: se urlo Fichidindia vuol dire che ho bisogno di aiuto, altrimenti mi lasci nuotare in pace, va bene?”
E il bello è che qui con voi non sto neppure a discutere del merito, quanto invece a chiedermi da quand’è che le regole non le faccio più io…
Fichidindia!
Le regole sempre tu, solo tu, nient altri che tu.
Anche quando le loro ti conquistano e sono buone, concedi di accettarle con aria di grande magnanimità.
Io te l ho detto. Ti ho avvertita.
Che da qst parti è già troppo tardi… 😉
Eh ma non vale. Tu giochi col senno di poi dell’adolescenza (anzi, della post ormai) 😀
Hai ragione ammennicoli, se la tira. La conosci bene la madama. 🙂
Ciao ballera, bello che mi leggi.
È vero, ma il mio problema è che alla fine mi conquistano tutte le regole, altro che accettarle con magnanimità: I’m under!
Bacissimi post adolescenti
Ahahah. Vero, c’è un momento in cui un genitore si pone questa domanda.
Bellissima l’istantanea. Buona estate. 🙂
Grazie, felice che ti sia piaciuta.
Io non so perché ma di te ho stampato quando facevi il pinguino – forse un momento in cui ancora le regole le facevi un po’ anche tu.
Buona estate anche a te. Dove sarai?
Pinguì, pinguì 🙂
Però se le regole le fanno loro e non vanno malaccio… è una bella soddisfazione, no?
Secondo me le regole dovrebbero farle i bambini anche per noi.
FICHIDINDIA!
Fichidindia a soreta. Con rispetto.
🙂
Fichidindia
Arrivo!