
“Allora bambini, scrivete: Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità.”
Nello schermo la maestra si vedeva solo per tre quarti: un occhiale e mezzo, un pezzo di guancia, i capelli. “Dimmi Matilde…”
“Cosa hai detto?”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Dimmi Lorenzo…”
“Non ho capito cosa hai detto…”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Hai alzato la mano Giorgia?”
“Maestra, mi puoi ripetere che non ho capito?”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Dimmi Fabio…”
“Cosa hai detto prima?”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Dimmi Federico M…”
“Maestra, io non ho capito…”
“Allora devi solo scrivere sul quaderno: Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Laura, volevi parlare?”
“Che devo scrivere?”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Dimmi Giuliana…”
“Non ho capito che hai detto…”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità. Kei, vedo che hai la mano alzata…”
“Non ho capito…”
“Un centinaio è formato da dieci decine o cento unità.”
Sono ventiquattro in classe.
Ma io non mi ricordo tutti i nomi…
Cosa hai detto?
Dieci decine o cento unità
Una prece per chi ha insegnanto fino al giugno 2019. A new era is coming. 😎
Ora pro nobis
Prece in che regione si usa?
Nel Cretaceo, credo.
Scusa, vedo ora commento… Non so se sia regionale. In Toscana sicuramente si usa
La parte non fa l’intero e nemmeno la lezione
E soprattutto: la parte non è acqua
ecco, mi hai tolto la sigaretta di bocca 🙂
😋😋😋😋
Tu ci ridi…
Un mezzo incubo!
Ci credo!
CTRL+A
CTRL+C
CTRL+V CTRL+V CTRL+V CTRL+V CTRL+V
zuccona ‘sta maestra che martella sempre con la stessa frase senza cercare di aggirare con una spiegazione o un esempio concreto la mancata comprensione da parte dei ragazzini.
ml