
Dovunque mi giro noto cose fuori posto.
Fuori posto addirittura per me, che sono un bel po’ disordinata: quindi parliamo di cose davvero fuori posto.
E così, a fine giornata, spesso mi metto a riordinare. Come cambiano i tempi…
“Mamma giochiamo?”
“Non ancora Giulio…”
“Epperchè?”
“Perché sto un po’ riordinando. Anzi, se volessi venirmi a dare una mano…”
“No dai, vieni a giocare!! Non serve riordinare…”
“Dici di no?”
“No, mamma, perché… Mamma – si interrompe un attimo – ti dico un segreto…”
Diventa furtivo, lascia cadere la palla, si avvicina al mio orecchio e mi bisbiglia: “Se tu adesso lasci tutte le cose così, poi domani mattina le trovi a posto… d-a-v-v-e-r-o!!!”
Si gira, recupera la palla e mi dice: “Quindi, ora andiamo a giocare?”
simpatico!!!!! magari!
“posto” è termine aleatorio
Giusto. Vuol dire tutto e niente.
O miracolo!!!!
San Gennaro
San Gennaro ‘o riponitore!
Quando si dice: San Gennà, metti tutto a posto!
Ineccepibile discorso. Come puoi contraddirlo?
Ti dico un segreto. Succede anche a casa mia. Ma non dirlo a mia moglie!!! 🤗
Le nostre case devono essere abitate da elfi domestici
😄😄😄😄
Mi piace pensarle più come piccole fate 🙂
fate agli altri quello che vorreste fosse fatto a voi…
😇
Adesso scusami, ma devo andare a giocare con Giulio…
Noto con disappunto che la logica sottile del signor Giulio è sfuggita ai più.
chissà come mai, ma immaginavo che anche a casa tua, se lasci tutti così prima di andare a dormire, la mattina è tutto a posto!
Io sono la fatica brontolona. Un giorno vi faremo pagare tutto.